Ok, forse è un piatto un pò old style, ma siate oneste: quanto è bella in questa versione con i gamberi attorno? Quando mamma, interpellata per condividere idee sul menù da stilare per la festa di inaugurazione della nuova casetta, mi ha proposto l’insalata russa con i gamberi, ammetto di non aver gioito granchè. Mi sembrava davvero troppo anni ’80! Ma poi, l’idea! E se la servissimo in una super scenografica cupola ricoperta di gamberi? Allora ho mandato Achi dal nostro pescivendolo di fiducia alla Doc ed è tornato con questa meraviglia di Mazzara del Vallo: lì non ho avuto più dubbi!
E poi, anche se è un piatto vintage, è anche molto elegante e per noi che le cose eleganti le amiamo e ne facciamo uno stile di vita, questa portata è perfetta! Non vi abbiamo ancora convinto? Allora vi sfidiamo a cucinarla e a restare stupite di come i vostri amici la spazzoleranno in un battibaleno, come è successo a me (Giada) che ho seriamente ipotizzato non avessero mai mangiato una insalata russa in tutta la loro vita, visti gli apprezzamenti ricevuti!
Good idea, Mamma!
Ingredienti:
Per bollire i gamberi:
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500 gr. di gamberi freschissimi;
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una foglia di alloro;
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5 bacche di ginepro;
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un cucchiaino di creola di pepi misti;
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la scorza di mezzo limone; un cucchiaino di pepe rosa (e un altro per guarnire).
Per la marinatura:
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2 lime;
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un pomplemo;
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due arance tarocco;
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un limone.
Per le verdure:
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300 gr. di piselli;
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5 patate;
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6 carote
(la quantità delle verdure varia in base alle quantità che vi servono, ma melius abundare, come dicevano gli antichi, al massimo, avrete il pranzo detox per l’indomani!!)
Procedimento:
Sgusciate, pulite e sciacquate sotto l’acqua corrente i gamberi. Sbollentateli per 10 secondi in acqua bollente dove avrete messo una foglia di alloro; una scorza di limone, pepe nero in grani e bacche di ginepro. Scoleteli e metteteli a marinare in una teglia con il succo di due lime, un pompelmo, due arance tarocco (o sanguinelle) e un limone.
Aggiungete pepe nero in grani, bacche di ginepro e pepe rosa in grani spezzettato con le mani, sale e un filo d’olio evo. Coprite e lasciate marinare per almeno 30 minuti.
Nel frattempo, lavate e mondate tutte le verdure, tagliatele a tocchetti piccoli e lessatele separatamente (hanno tempi di cottura differenti), lasciandole leggermente al dente per evitare che si sfaldino quando mescolerete. Io preferisco usare la mia inseparabile vaporiera (e le posso fare anche tutte insieme perchè la mia amica è dotata di 3 piani!!!), ma andrà bene comunque se le lessate.
Scolate le verdure e mettetele in una grande boule, conditele con sale, pepe nero e olio evo e lasciate raffreddare. Una volta a temperatura ambiente, condite con la maionese (potete usare anche quella pronta, se avete fretta o dovete preparare altri piatti e non avete tempo, verrà buonissima ugualmente, tranquille!). Mescolate per bene, ma con cura evitando di distruggere le verdure.
Prendete una boule più piccola e rivestitela di pellicola trasparente, in modo da non lasciare alcuno spazio libero (fatevi aiutare perchè la carta scivola facilmente, io ne ho presa una di vetro, si trova all’Ikea – e in tutte le case del mondo – lì la pellicola attacca meglio). Riempite la boule con l’insalata russa e livellate bene utilizzando il dorso di un cucchiaio. Richiudete su se stessa la pellicola e riponete in frigo a riposare. Ogni tanto, mescolate i gamberetti.
Mezz’ora prima di servire, aprite la pellicola che avete richiuso nella boule, coprite la boule con il piatto da portata che avete scelto per presentare l’insalata russa e rovesciate il piatto e la boule insieme: togliete la pellicola e il gioco è fatto!
A questo punto, viene la parte più bella! Scolate i gamberi dalla marinatura (tamponateli, se necessario) e posizionateli sulla cupola di insalata russa, facendo la leggera pressione affinchè aderiscano bene.
Servite insieme a crostini dorati e un ciuffo di menta!
Deliziosa o no?
A. (idea) & G.(bassa manovalanza)
P.s. Se siete nostalgici o se state organizzando una cena anni ’80, potete riproporla proprio come si preparava all’epoca, come nella foto seguente! We love the old style!
