Leggendo un libro di un’autrice siciliana che adoro, Simonetta Agnello Hornby, ho ritrovato una vecchia ricetta di famiglia, che non mangiavo da tempo e che la mia mente aveva proprio dimenticato: il paté di lattuga!
A leggere il nome, potreste già aver storto il naso! Succedeva anche a me da bambina quando mia nonna voleva mangiassi le verdure, ma un giorno arrivò con questa ricetta, scovata chissà da quale vicina di casa, che fece scalpore tra noi bimbe!
E’ una ricetta deliziosa, fresca e perfetta per sostituire l’ormai troppo sdoganato Guacamole! In più, è una ricetta povera, che si fa con gli avanzi della lattuga, usandone solo le foglie esterne (quelle che normalmente – e sbagliando – si gettano perché più dure) quindi costa pochissimo (molto meno dell’avocado!); vi permette di non sprecare ed è più buona (a parer mio) della salsa verde messicana.
Su le maniche e prendete il mixer…Si tratta infatti, di una ricetta a crudo!
Difficoltà: Facile Tempo di preparazione: 15 minuti
Ingredienti:
-
150 gr. di lattuga, le foglie esterne, più dure;
-
3 cucchiai di aceto balsamico;
-
il succo di mezzo limone;
-
sale e pepe q.b.;
-
la mollica di 3 fette di pane;
-
100 ml. di brodo vegetale;
-
100 ml di olio evo;
-
1 spicchio d’aglio (se vi piace)